BLACKLION - L'intera Irlanda del Nord guarda con grande apprensione all'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea. In particolare sono in allarme gli agricoltori, i commercianti, gli imprenditori che vivono e lavorano a ridosso dei 500 chilometri di confine con la Repubblica d'Irlanda, che sta nell'Ue e ci resta, guadagnando così le maggiori e più immediate possibilità di diventare la prima beneficiaria dello "strappo".
Poi c'è anche chi teme negative conseguenze socio-politiche, fino a ipotizzare un rinnovato sostegno all'Ira (l'Esercito repubblicano irlandese) che, dal 2005, ha di fatto rinunciato alla violenza portando con costante gradualità Londra e Dublino ad eliminare basi e installazioni militari di frontiera.
Con la separazione dall'Ue - è il monito dei politici "di confine" - le autorità britanniche
e irlandesi dovranno ridistribuire funzionari doganali e di polizia p...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica