GENOVA - «Chi viene da lontano deve avere anche un indirizzo, deve andare ancora lontano, ma oggi siamo a un punto difficile». Il console, Antonio Benvenuti, parte dal titolo del libro "Veniamo da lontano" scritto dall'ex portuale Aldo Giovanni Velardita che racconta la storia dei camalli dalla fondazione nel 1340 fino alla fine dell'Ottocento, per spiegare il momento, molto complesso, che la Compagnia Unica sta vivendo. «Siamo a un punto molto difficile, che presuppone che ci siano situazioni che possono anche diventare dirompenti e non risolvibili facilmente».
Il Console si riferisce ai decreti governativi «che non stanno camminando velocemente - spiega - come le situazioni locali, con l'autorità di sistema che, mi aspetto, prenda delle decisioni sul lavoro ma che vedo che non sono ancora all'ordine del giorno».
Benvenuti quindi chiede ai vertici di Palazzo S. Giorgio di affrontare temi come il lavoro, la normativa, l'organ...
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