GENOVA - Ucina chiede integrazioni al testo del nuovo Codice della nautica approvato dal Consiglio dei ministri. Le richieste in particolare, si legge in una nota, riguardano l'inserimento nel Codice del Registro telematico delle unità e dello Sportello telematico del diportista, maggiori semplificazioni per le unità commerciali e quelle iscritte al registro internazionale, per i cantieri e per l'immatricolazione sotto bandiera italiana. La questione è stata discussa nel corso di un tavolo istituzionale al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
«Ucina Confindustria Nautica, Assilea, Confarca e Unasca (agenzia e scuole nautiche), Assonat e Assomarinas (porti turistici), Federazione Vela - si legge nella nota - hanno ricevuto il testo del nuovo Codice della nautica al termine di una riunione molto costruttiva con l'ammiraglio Pietro Vella, Capo Legislativo del Mit, e il dott. Mauro Bonaretti, Capo di Gabinetto dello stesso ministero»....
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