Più digitalizzazione, meno colli di bottiglia

LIVORNO - “Preparando gli appunti per l'evento di oggi, ho pensato al parallelo dei colli di bottiglia legati alle infrastrutture, l'ultimo miglio come evergreeen di cui si parla da anni e a proposito del quale siamo sempre allo stesso punto, e quelli digitali”. Giuseppe Rizzi, direttore generale di Fermerci ci spiega come in questo anno di lavoro la federazione stia lavorando sul problema. “Abbiamo sottoscritto un accordo con Uir (Unione interporti riuniti) per una maggiore cooperazione fra imprese ferroviarie, operatori di logistica ferroviara e interporti per avere una piattaforma più semplice che migliori i processi che ancora oggi sono in gran parte cartacei”. Rizzi ricorda che rendere le pratiche digitali riduce i tempi e questo vuol dire anche minore emissione di CO2 verso il processo di decarbonizzazione. “Ieri l'Unione europea ha dato il via a un pacchetto che prevede la possibilità di modificare o aggiornare le tracce ferroviarie non più con scaden...