LONDRA - Compensazione delle perdite e rinvio della fusione: questi gli scenari prospettati da Alphaliner riguardo alla situazione finanziaria di Uasc e all'accordo in essere con Hapag Lloyd per la costituzione di un unico gruppo armatoriale che nel settore container acquisirebbe la quarta posizione, per capacità totale della flotta, tra i più grandi vettori internazionali.
Considerazioni che arrivano dopo la comunicazione agli azionisti Hapag dei dati di bilancio della compagnia araba di proprietà, con diverse quote di capitale, dei sei stati della penisola arabica. Un gruppo che negli ultimi anni ha avviato una delle più rilevanti campagne di ammodernamento della flotta con la costruzione di navi da oltre 18.000 teu di ultima generazione ad elevati standard ambientali.
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