TRIESTE - «Per poter dialogare con i cinesi a testa alta, lo strumento dei punti franchi è fondamentale. La partita del nostro porto si gioca qui». Lo ha detto il presidente dell'Autorità di Sistema portuale dell'Adriatico Nord orientale, Zeno D'Agostino, a margine delconvegno "Italia, porto di Trieste e sogno cinese. Le nuove vie della seta", organizzato a Trieste dal locale Limes Club.
D'Agostino ha tuttavia invitato alla cautela nel rapporto con il gigante asiatico: «Chiariamoci le idee e non trasformiamo il rapporto con la Cina - ha precisato - in una corsa a chi si porta per prima a casa i cinesi. Sul progetto Vie della Seta ci siamo un po' persi, concentrandoci sullo strumento invece che sull'obiettivo. Non basta essere "sommersi" di contenitori, ma serve un'idea di ciò che si vuol fare. A Trieste si lavora per creare valore e occupazione, per dare supporto al territorio, alla sua economia e al suo sistema trasportistico. Dire ch...
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