Su Ilaria Salis, l’Europa si tiene fuori dall’indignazione!

salvini lingua italiana letta iri ordinanza anno bellissimo pnrr europa
LIVORNO - Le immagini della cittadina europea Ilaria Salis incatenata mani e piedi – comunissime negli Usa che, al netto dell’incivile pratica della pena capitale si continua a chiamare “la più grande democrazia del mondo” – hanno giustamente scatenato sentimenti di indignazione generale a cui, però, almeno fino ad ora, non sembrano essersi aggiunte l’Unione europea e le sue istituzioni. La circostanza, comunque, non deve stupirci poi più di tanto, dato che le catene che bloccano le mani e i piedi dei detenuti sono state molto recentemente notate anche nella democraticissima Germania in occasione della breve detenzione subita in quel paese da Filippo Turetta il (presunto) feroce assassino della giovane Giulia Cecchettin. Mamma Europa, dunque, sempre così sollecita a stigmatizzare le “irregolarità” del nostro sistema carcerario, dovute sopra tutto al sovraffollamento provocato dall’elevata percentuale di detenuti stranieri (circa 32%, quasi 18 mila su un totale...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Politica

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi