TRIESTE - Il protocollo d'intesa siglato tra Regione Friuli Venezia Giulia, Rete ferroviaria italiana (Rfi) e Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico orientale (Asp) «crea le condizioni per fare dello scalo di Trieste un riferimento europeo dell'attrazione intermodale in grado di moltiplicare i volumi di traffico, già oggi in costante crescita».
Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, subito dopo la firma dell'accordo che fissa gli impegni nella realizzazione del nuovo Piano regolatore ferroviario di Trieste Campo Marzio e delle connessioni con le aree portuali e degli ulteriori interventi collegati. Il protocollo d'intesa è stato siglato a Roma nella sede di Rfi dalla presidente Serracchiani, da Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rfi, e dal presidente dell'Autorità portuale di Trieste Zeno D'Agostino, nella sua veste di presidente dell' Autorità di Sis...
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