ROMA - «L'Italia deve migliorare la logistica e riprendere gli investimenti diminuiti del 32% nei sette anni della crisi economica, ma per frenare l'invasione cinese anche l'Unione europea deve fare il suo mestiere. Non c'è salvezza per i singoli Paesi, se non cresce la competitività con piattaforme adeguate». Lo ha detto il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini, al convegno promosso da "Number1 Logistics Group" con la partecipazione, tra gli altri, degli europarlamentari Paolo de Castro e David Sassoli.
Su "La Via della Seta", ha osservato Nencini, «una sola città cinese, con un milione e mezzo di abitanti, ha fatto investimenti pari alla misura degli investimenti annui dell'Italia per i trasporti e infrastrutture. Nel Mediterraneo il 65% del po...
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