ROMA - “Smettiamola una volta per tutte di ragionare come una provincia disastrata dell’Impero”. Inizia così l'intervento di Alessandro Santi, presidente di Federagenti, guardando al futuro del Paese.
“L’Italia ha davanti a sé un’occasione unica e ineguagliabile di esprimere una funzione strategica essenziale in seno all’Europa nel mercato dei traffici marittimi internazionali.
Per la prima volta, dopo decenni, la sua posizione geografica rappresenta l’unica chiave di lettura possibile dei nuovi equilibri geopolitici mondiali che sul Mediterraneo vedranno il loro epicentro e le cui conseguenze condizioneranno pesantemente i flussi dell’interscambio mondiale di merci”.
Un ruolo essenziale potrebbero giocarlo proprio gli agenti marittimi, neutrale raccordo, da un lato fra p...
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