L’industria del mare è ancora maschilista

LIVORNO - L'industria del mare è ancora oggi considerata troppo maschilista. Sulla base dei dati riportati da BIMCO e dall'International Chamber of Shipping nell'ultimo Seafarer Workforce Report, nel settore marittimo lavorano attualmente 24.000 donne, circa l’1,28% della forza lavoro complessivamente impiegata sulle navi. Troppo poco per un mondo che sta cambiando repentinamente e che considera la lotta alle diseguaglianze di genere una priorità, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e messi nero su bianco nel Patto per la Parità di Genere redatto da Assoporti e sottoscritto da tutte le AdSp nello scorso mese di Agosto.
Parte da qui l'evento nazionale organizzato per lunedì prossimo (a partire dalle 10) da Assoporti e da tutte le Autorità di Sistema portuale. Una giornata dedicata alla lotta alle diseguaglianze e che, grazie all'intervento di autorevoli esponenti del mondo femminile, approfondirà le barriere che ancora oggi dividono le donne dal mond...
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Tags: Shipping

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