Carburanti marittimi: l’Ue punta a una maggiore diffusione

COP 28 carburanti marittimi ecsa eliminare le emissioni di Co2 decarbonizzazione
BRUXELLES - Aumentare il numero delle stazioni di rifornimento alternative per auto e camion e agevolare la ricarica, e introdurre carburanti marittimi più puliti. Con questi obiettivi il Parlamento europeo ha adottato, in via definitiva, nuove norme sull'infrastruttura per i combustibili alternativi e sui combustibili marittimi sostenibili, regole che fanno parte del pacchetto "Fit for 55" che prevede di arrivare al 2030 riducendo le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990.

Carburanti marittimi più ecologici

Per quanto riguarda l'introduzione di carburanti marittimi più puliti i deputati hanno ottenuto l'obbligo per le navi di diminuire gradualmente le emissioni di gas a effetto serra riducendone la quantità nel mix energetico che utilizzano del 2% a partire dal 2025 e dell'80% a partire dal 2050 (rispetto al livello del 2020). Ciò si applicherà alle navi di stazza lorda superiore a 5.000 tonnellat...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Energia, Shipping

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi