GENOVA - Due funzionari del Rina (Registro Navale Italiano) agli arresti domiciliari e due ufficiali della Capitaneria di porto interdetti dal servizio: sono le misure chieste dalla Procura ed eseguite dalla Guardia di finanza nell'ambito dell'inchiesta sulle irregolarità dei certificati per navi e traghetti da parte del Rina.
L'inchiesta, condotta dal pm Walter Cotugno e dalla Gdf, è una costola di quella sul crollo della Torre Piloti di Genova (che il 7 Maggio 2013 provocò nove morti) abbattuta dal corgo "Jolly Nero" della compagnia Ignazio Messina.
Agli arresti domiciliari sono finiti ieri due ingegneri del Rina: Marco Benzi e Giorgio Ceroni. Sono stati interdetti dai pubblici uffici il capitano di fregata Marco Noris e il capitano di vascello Antonio Sartorato. Le accuse per tutti sono di falso in atto pubblico. In particolare i due ingegneri non avrebbero certificato le anomalie sulla "Jolly Nero" e rilasciato false certificazioni in generale...
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