ROMA - «Secondo quanto abbiamo appreso, le principali compagnie delle grandi navi da crociera starebbero facendo pressing sui ministri Galletti e Delrio, in vista di un incontro imminente presso il ministero dell'Ambiente per ottenere una modifica, a loro favore, delle vigenti norme sui limiti di tenore di zolfo, sostanza contenuta nei carburanti di queste navi. Le navi da crociera sono infatti navi passeggeri adibite al trasporto pubblico di linea ed hanno usufruito come tali dei relativi benefici fiscali previsti all'ormeggio. Come navi passeggeri "di linea", le compagnie sono pertanto obbligate a rispettare i limiti di emissione di zolfo per questa categoria, pari all'1,50% entro le 12 miglia nautiche dalla costa». Lo affermano i deputati M5S della commissione Trasporti.
«Ma ora - rivela Arianna Spessotto, deputata M5S in commissione Trasporti - sottoposte ai controlli e sforando i limiti di legge previsti per le navi di linea, le compagnie hanno fanno ...
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