ROMA - Emanuele Grimaldi (foto), presidente di Confitarma, la Confederazione italiana armatori, torna a parlare delle questioni normative e fiscali legate all'imbarco dei marittimi sulle navi battenti bandiera italiana. Questa volta sceglie di farlo con un "Avviso ai naviganti", un comunicato, pubblicato sul sito della Confitarma e diffuso agli organi d'informazione che riportiamo integralmente di seguito:
«E' importante sapere che l'obbligo richiesto da Onorato di imbarcare solo marittimi italiani / comunitari su tutte le navi di bandiera nazionale, al fine di mantenere i benefici fiscali previsti dalla Legge n. 30 del 1998, non porterà ad una maggiore occupazione ma, al contrario, porterà disoccupazione.
Infatti, una tale rigidit&agra...
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