BOLZANO - Nell'incontro tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti di Artoni e della neocostituita FercamArtoni srl, società che avrebbe dovuto stipulare i contratti di affitto dei rami di azienda con successivo acquisto delle società del Gruppo Artoni, tenutosi a Roma e previsto dall'art 47 della legge n. 428/90, non è stato possibile - informa una nota dell'azienda altoatesina - convincere i sindacati della bontà della proposta di FercamArtoni srl, che mirava a salvare ben 400 posti di lavoro dei circa 560 dipendenti complessivamente ancora in forza alla Artoni, oltre alle 2.500 persone che operano nell'indotto.
Nonostante gli sforzi fatti dai rappresentanti della FercamArtoni srl per arrivare ad un'accordo, i sindacati di categoria sono stati irremovibili, pretendendo il passaggio di tutti i dipendenti, compresi quelli non inclusi nei rami di azienda, oggetto dell'affitto e definiti di comune accordo con Artoni.
La proposta Ferca...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica