MILANO - Paolo Federici, responsabile della casa di spedizioni internazionale Fortune critica una nota inviata da "Trasportounito" a firma Maurizio Longo ai quotidiani nazionali e pubblicata anche dal nostro giornale, relativa al «peso dei contenitori, onere per le esportazioni, un nuovo colpo alla competitività delle imprese italiane che vendono su mercati esteri».
Secondo un'analisi svolta da Trasportounito, la totale inadeguatezza infrastrutturale dei porti italiani che non hanno affrontato per tempo le problematiche che sarebbero (come puntualmente sta accadendo) emerse, si tradurrà in congestionamento dei varchi, blocchi, code, costi e confusione. «E in ballo - afferma Longo - non c'è solo un autotrasporto ormai considerato anello passivo della catena logistica, ma anche la competitività del sistema produttivo nazionale. Sulle merci in export ricadranno inevitabilmente oneri ed extra costi a conferma di un collasso struttur...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica