TOKYO - Perdite straordinarie per circa 1,88 miliardi di dollari quelle messe in previsione per il primo semestre del corrente anno fiscale (ndr: iniziato lo scorso 1° Aprile) dalla "Nyk", Nippon Yusen Kaisha, prima compagnia marittima container giapponese.
Un bilancio che è diretta conseguenza della svalutazione dei suoi assets, dei suoi beni, e della mancata conferma di quelle aspettative che prevedevano una ripresa del mercato marittimo container.
L' improvvisa uscita di scena del settimo più grande vettore container del mondo, la coreana Hanjin, rileva Joc, ha aumentato in queste ultime settimane l'attenzione dei caricatori, di tutti gli spedizionieri, verso lo stato di salute delle diverse compagnie marittime con lo scopo di tutelare al meglio i loro carichi, di assicurare il buon funzionamento delle catene di approvvigionamento.
A tal proposito arrivano buone notizie circa l'adozione di norme a tutela del carico, sulla scia di quanto avvi...
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