GENOVA - Le ormai note disposizioni della convenzione Solas, entrate in vigore il primo Luglio, che stabiliscono l'obbligo della dichiarazione della massa lorda verificata (Vgm) dei contenitori destinati all'imbarco, scaturite dall'analisi condotta dall'Imo a seguito di gravi incidenti navali, hanno come obiettivo il raggiungimento di nuovi standard di sicurezza della navigazione.
Tali regole, pongono a carico dello speditore l'obbligo di fornire con congruo anticipo il dato Vgm sia al comandante della nave che alla compagnia di navigazione e al terminal portuale.
L'impatto sulla catena logistica, sia a livello nazionale che internazionale, è molto impegnativo poichè tutti gli operatori devono adeguare le proprie procedure operative e di scambio telematico di dati.
A tale pro...
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