GENOVA - Va in archivio il maxi tombamento dello specchio acqueo davanti allo Yacht club di Genova: cambia un pezzo del "Blueprint" di Renzo Piano che ridisegna una parte del waterfront cittadino. A dare respiro alle attività di riparazioni navali del porto di Genova sarà un nuovo accosto a molo Giano, insieme alla privatizzazione dei cinque bacini di carenaggio oggi gestiti da Ente bacini.
Il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale (Genova e Savona) Paolo Emilio Signorini ha spiegato che «il progetto "Blueprint" prevedeva da un lato il tombamento integrale dell'area antistante lo Yacht club e la riqualificazione dell'area di molo Giano. Ora immaginiamo di lasciare invece lo specchio acqueo, aumentando però lo spazio di ban...
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