LIVORNO - (Renato Roffi) Con l'avvicendamento fra il Contrammiraglio (CP) Vincenzo Di Marco e il collega pari grado Giuseppe Tarzia (foto) al vertice della Direzione marittima toscana, che avrà luogo nel pomeriggio del prossimo 7 Settembre, sembrerebbe essersi ripristinata la prassi, stabilita dalla la legge 84/94, di sottolineare l'importanza della sede di Livorno con l'invio di un ammiraglio "fatto" anziché, come avvenuto ultimamente, di un Capitano di Vascello "in odore di santità".
Come molti dei suoi predecessori, Di Marco non lascerà certamente Livorno a cuor leggero e nel maggior porto toscano saranno in molti a dispiacersi per la sua partenza, sopra tutto per la sua umanità o...
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