I tassi di interesse record mettono in crisi le energie pulite

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ROMA - Negli ultimi tempi, le energie pulite stanno facendo i conti con una sfida inaspettata: i tassi di interesse a livelli record. La stretta monetaria, volta a contrastare l'inflazione, ha reso la raccolta di capitali estremamente costosa, aumentando fino al terzo il costo di produzione dell'elettricità da fonti rinnovabili. Questo handicap, così come racconta un approfondimento de Il Sole 24 Ore, mette in pericolo la competitività delle fonti rinnovabili rispetto alle centrali a combustibili fossili e può ostacolare o rendere ancora più costosi gli investimenti necessari per la decarbonizzazione, con potenziali impatti negativi sui conti pubblici e sulle tasche dei contribuenti. La questione è complessa dal punto di vista tecnico, ma la redditività attesa guida gli investimenti nel settore elettrico, in particolare attraverso il parametro del Costo livellizzato dell'energia (LCOE), riferito all...
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Tags: Energia

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