ROMA - Finalmente nel settore portuale si stanno sciogliendo alcuni nodi che da tempo il cluster marittimo italiano aveva denunciato essere la prima causa delle difficoltà competitive del sistema portuale e logistico. Dopo la normativa che semplifica i dragaggi è arrivata in questi giorni anche la riforma della portualità e della logistica, accolta con giudizi positivi per le tante novità, le tante istanze accolte a partire da quella della semplificazione delle procedure. E' insieme alla riforma portuale italiana si è anche registrata la presa di posizione della Ue che ha vietato dal prossimo 1° Gennaio il regime di esenzioni fiscali di cui godono i porti di Olanda, Belgio e Francia. Gli operatori italiani, le associazioni, Assoporti in...
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