RAVENNA - Si deciderà molto probabilmente a Settembre il destino di Micoperi, l'azienda ravennate specializzata nel settore off-shore petrolifero ma che ha raggiunto la sua massima notorietà per le operazioni di recupero del relitto della "Concordia" in joint con la statunitense Titan Salvage. Oggi la società, quotata in Borsa, ha debiti per circa 120 milioni di euro. In questi ultimi anni è entrata in difficoltà per la crisi del settore petrolifero e la mancata conferma di alcune commesse - ha più volte ricordato il patron Silvio Bartolotti - a partire dalla rinuncia di un lavoro nel Golfo del Messico, proprio in concomitanza dello sforzo logistico sostenuto per il recupero del relitto della Concordia al Giglio.
Lo scorso 3 Agosto era stata convocata un'assemblea per ottenere dagli obbligazionisti la rinucia all' immediato rientro di circa 35 milioni che darebbe un colpo di grazia alle speranze di rilancio, a quei segnali di ripres...
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