MILANO - Il consorzio Gupc (Grupo Unidos por el Canal) del quale l'italiana Salini Impregilo è capofila operativo ha conseguito in queste ore la piena funzionalità del terzo set di chiuse, un processo che è stato completato nel corso degli ultimi mesi. L'opera, che è il cuore del nuovo tratto del Canale di Panama, è quindi stata testata per le operazioni di azionamento.
«Il progetto - commenta Giuseppe Quarta, Ceo di Gupc - è pronto per ricevere la prima nave, dimostrando che funziona perfettamente e che continuiamo a soddisfare a pieno le esigenze del contratto: ancora una volta, è stata dimostrata la capacità tecnica nel fornire un'opera di alta qualità totalmente operativa».
Per ottenere la funzionalità completa del progetto sono stati conclusi con successo più di duemila test ai due lati del progetto, oltre trecento diverse ipotesi per il passaggio di una nave, più di u...
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