VENEZIA - «L'ampliamento dell'attuale porto franco o la creazione di una zona franca speciale può determinare le condizioni per un notevole sviluppo del porto di Venezia nei prossimi dieci anni, con ricadute positive per l'intero Paese. In particolare, la possibilità di ampliare il perimetro della zona franca doganale di Venezia, ad aree ricomprese in ambito portuale non contigue, potrebbe essere la premessa per un secondo upgrade quello del riconoscimento di Zona Economica Speciale. Nel Patto per lo sviluppo di Venezia, Governo e Municipalità avevano già concordato questa prima fase di sviluppo; ora è il momento di agire».
Lo ha sottolineato Damaso Zanardo, coordinatore della Commissione Città Metropolitana della Camera di commercio Venezia Rovigo D. L., tra i protagonisti del convegno "La portualità veneziana: scenari e opzioni strategiche", promosso da Prodemos, associazione di cultura politica e di governo, sv...
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