

GENOVA - Guido Ottolenghi, AD del gruppo Pir che gestisce i depositi chimici di Genova, ha commentato il rinvio dell'intera procedura di Valutazione di impatto ambientale al ministero dell'Ambiente. Le motivazioni di questo rinvio sembrano però contraddittorie secondo la visione dell'azienda ed è per questo che Ottolenghi ha presentato un'istanza di revisione in autotutela sia alla Regione che al ministero. L'istanza in autotutela è stata presentata a causa delle divergenze tra la Regione e il ministero in merito alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) riguardante il Deposito di Ponte Somalia. In particolare, ci sono stati errori di valutazione che hanno spostato la Via sotto la competenza statale, mentre in realtà avrebbe dovuto rimanere sotto la giurisdizione regiona...
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Tags: Porti
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