Non c’è ragione di rinviare fusione Spezia Carrara

GENOVA - La dichiarazione del governatore della Liguria, relativa alla volontà di chiedere, come previsto dalla legge, una proroga di 36 mesi all'accorpamento delle Autorità portuali La Spezia e Marina di Carrara, continua a suscitare reazioni contrarie. Dopo quelle da noi riportate del sindaco di Spezia Federici e della locale Confindustria, è la volta di Raffaella Paita, capogruppo del Pd in Consiglio regionale.
«Da spezzina - afferma Paita - sono orgogliosa della reazione che la città, il sindaco, il mondo portuale, quello economico e sindacale hanno avuto di fronte alla richiesta della giunta regionale di rinviare la nascita della'Autorità di sistema portuale La Spezia / Marina di Carrara. Non esiste alcuna ragione oggettiva e nell'interesse della nostra portualità che possa giustificare il rinvio. Sarebbe solo un un'opportunità persa».
«Forse dietro questa decisione - prosegue - ci sono ragioni po...