ROMA - Partecipando al tavolo convocato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con le Associazioni del comparto della logistica per esaminare gli effetti della crisi ucraina sulle imprese, il direttore generale di Confitarma, Luca Sisto, ha espresso innanzitutto la preoccupazione per la grave crisi in atto manifestando la solidarietà dell’armamento italiano per le popolazioni civili e auspicando un rapido cessate il fuoco.
Parlando nello specifico del settore marittimo, Sisto ha ricordato che l’Italia ha responsabilmente innalzato il livello di sicurezza delle navi al massimo previsto (MARSEC 3) nel Mar d’Azov e nelle ZEE russe e ucraine nel Mar Nero.
“Fermo restando l’assoluta priorità della sicurezza dei nostri equipaggi -ha affermato- occorre tener ...
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