GENOVA - «Non paga piú nessuno, né lo Stato, né i privati. E ciò in violazione di tutti gli impegni assunti dall'Italia anche con l'Unione europea». Proprio per dare uno scossone in una palude che sta risucchiando le piccole e medie imprese di autotrasporto, Trasportounito preannuncia l'imminente presentazione di un esposto alla Corte di giustizia comunitaria denunciando il mancato mantenimento degli impegni assunti sia dalla pubblica amministrazione italiana, sia dal paese nel controllo sulla correttezza dei rapporti fra imprese.
Trasportounito, l'associazione che opera nel settore dell'autotrasporto, lancerà un vero e proprio guanto di sfida alla politica, intervenendo all'assemblea nazionale di Cepi, la Confederazione europea delle piccole imprese che si svolgerà a Salerno.
«In un quadro di riferimento nazionale che vede una sistematica violazione delle norme fissate dalla Direttiva comunitaria 2011/7/Ue e...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica