HONG KONG - Anche i dati forniti dal Consiglio di amministrazione di Ooil (Orient Overseas International Limited) riguardanti le attività 2015 della sua consociata Oocl (Orient Overseas Container Line) confermano il grave momento di crisi che stanno attraversando le relazioni di traffico marittimo container tra Asia ed Europa dove il calo di fatturato, oltre che di volumi raggiunge, livelli percentualmente elevati rispetto a quanto registrato nel 2014.
A compensare le perdite sui collegamenti tra Asia ed Europa sono stati i traffici trans-pacifici e quelli intra-asiatici comprese le linee da e per l'Australia. Anche il settore trans-atlantico ha mostrato nei dodici mesi segni negativi. Le difficoltà si sono manifestate specialmente nel corso dei primi nove mesi, mentre nel quarto trimestre del 2015 ci sono stati piccoli segnali di miglioramento. In quest'ultimo periodo Oocl ha movimentato un totale di 1.387.719 teu. Rispetto all'anno precedente vi è sta...
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