ROMA - «Sul fronte dell'economia abbiamo alle spalle sette anni tremendi. E la congiuntura attuale non lascia intravedere una ripresa facile. E' perciò illogico che si proceda su sentieri vecchi, privi di collegamento con il reale». Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, intervistato dal "Messaggero" ribadisce la posizione degli industriali: «Le nuove relazioni industriali si dovranno perciò ispirare alla produttività».
L'adeguamento del salario legato all'Ipca (l'indice dei prezzi al consumo armonizzato) è costato in tre anni, afferma Squinzi, «almeno 4,1 miliardi. E ciò mentre molte imprese faticavano a stare in piedi», «un salasso ingiusto». Quindi precisa: «Nessuno ha mai parlato né di riduzione né di moratoria. Semplicemente gli aggiustamenti del salario vanno legati ai risultati aziendali».
«I contratti di categoria costituiscono la base d...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Porto Trieste hub lungo Via della Seta
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica